Il termine originario è retargeting, in seguito quando creò Google AdWords decise di utilizzare il termine remarketing per indicare le sue campagne di retargeting.
Da qui è nato il malinteso e di fatto i due termini sono usati come sinonimi, in realtà esiste una sostanziale differenza di significato: retargeting indica gli utenti che hanno compiuto azioni sulle nostre piattaforme ma non sono clienti, parliamo invece di remarketing è rivolto a chi è già nostro cliente per fare upsell.
Ma a parte la curiosità sull’origine del termine e la precisazione, cosa vuol dire nel pratico?
Il retargeting è l’insieme delle pratiche, strategie e tool che consentono di individuare e intercettare un utente che ha visitato il nostro sito, per dargli un messaggio mirato per coinvolgerlo e farlo diventare un cliente (o l’azione che vogliamo noi).
Quanto è importante il retargeting? È fondamentale!
Senza il retargeting perdiamo l’occasione di comunicare, in media, con il 70-90% degli utenti che hanno iniziato e abbandonato una procedura di acquisto o che ha mostrato interesse nei nostri prodotti/servizi!